Sassi

Sassi…Duri impenetrabili aguzzi

 

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Scagli la prima pietra
chi non ha mai preso un sasso per lanciarlo…
lo si fa per divertimento…

Un sasso lanciato sulle creste di onde
per vederlo sobbalzare più volte

Un sassolino lanciato contro una finestra
come segnale di intese fra amanti

Un sassolino che con  malizia
ci togliamo dalla scarpa…

Nelle passeggiate, su spiagge ancora deserte,
chinati a raccoglierli per collezionarli
scegliendo quelli con forme e colori strani

Nel gioco, di piccoli monelli,
lanciati contro lampioni abbaglianti,
perchè non facevano vedere le stelle…

Prenderli a calci per vederli rotolare,
quando, persi nei nostri pensieri,
speriamo di far rotolare lontano quelli, più tenebrosi,
che angustiano affollandosi, creano confusione
mortificando ed inasprendo ogni nostra emozione 

Alcuni popoli con usanze ataviche e troglodite
(una volta si chiamavano uomini della pietra)
usano sporcarli  di rosso vermiglio,
lanciandoli contro le loro vittime sacrificali…
convinti che quel lancio può purificare  le loro colpe,
assolvendo i loro peccati …

Li consideriamo natura morta,
amorfi, senza vita…

Hai il cuore duro come una pietra…diciamo.

Ma se un giorno si scoprisse
che anche i sassi hanno un anima .?!?…

Chissà quanti segreti potrebbero svelare
quante storie sconosciute raccontare

Bisognerebbe aver più cura dei sassi
calpestarli con delicatezza,
togliendosi ogni peso dalla coscienza,
per camminare leggeri leggeri…
per non As_sassi_narli con il nostro peso…

 

Sassi

Bagnati  da  mille  spruzzi,

duri,  impenetrabili,  aguzzi.

Sassi,  al  caldo  sole  lucenti

asciugati  da  eterni  venti.

Una  mano  piccina  ed  artigliante

vi  prende  per  gettarvi  distante,

e  voi…voi  non  vi  indisponete…

un  gioco  è  per  lui…così  si  diverte…e  lo  sapete…

 

Racetrack Playa: una Pietra mobile

 

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Le pietre mobili sono un particolare fenomeno geologico che consiste nel movimento di pietre per lunghi percorsi, senza l’intervento di uomini o animali, che ha luogo nella Racetrack Playa, un lago asciutto che si estende nella Valle della Morte, in California. Il meccanismo attraverso il quale ha luogo lo spostamento di tali pietre non è stato compreso appieno per alcuni decenni fino a quando è stato dimostrato che le pietre scivolano sul ghiaccio grazie all’azione del vento. Lo studio è stato pubblicato ad agosto 2014

Lo spostamento delle pietre ha inizio in genere ogni 2-3 anni e può proseguire anche per 3-4 anni. Le pietre che presentano la parte inferiore ruvida compiono percorsi rettilinei, mentre le pietre che presentano la parte inferiore liscia tendono a deviare la loro traiettoria. Talvolta, durante il loro movimento, le pietre possono girarsi, offrendo al contatto con il suolo una faccia differente.

La lunghezza e la direzione dei percorsi sono abbastanza variabili: pietre che hanno iniziato il loro movimento contemporaneamente possono seguire percorsi differenti e pietre della stessa forma e dimensione possono percorrere distanze differenti.

Molte pietre mobili della Racetrack Playa iniziano il loro percorso da un alto pendio di dolomite scura a sud della valle, mentre altre pietre mobili sono costituite da rocce ignee provenienti da pendii vicini (molte delle quali sono formate da sienite rossiccia ricca di feldspati).

I solchi scavati dal movimento delle pietre hanno in genere una lunghezza che può variare da pochi metri fino a qualche decina, una larghezza variabile tra 8–30 cm e una profondità inferiore a 2,5 cm…..continua lettura

Ricerca storica da wikipedia

 

sottofondo musicale
Walk in the rain – Yanni

 

 

 

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