Nel mondo dei sogni

La fabbrica dei sogni costruisce chimerica illusione
reale ed irreale si uniscono in fantastica fusione

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Giunge notte che vita rende sospesa
migra anima nell’infinito mondo della sorpresa
Quel chiudere gli occhi che corpo manda in catalessi
rianima attimi di vita che non saranno più concessi

Il mondo dei sogni inebria con fantastiche apparizioni
condizioni superbe escludono castigate restrizioni
Senza coscienza insolito vivere risorge dal torpore
occhi chiusi si spalancano sbalorditi dallo stupore

Nel mondo irreale l’ora non ha tempi segnati
vive i suoi attimi in spazi dai sogni disegnati
corpo rugoso è giovinetto in viaggio esistenziale
nel futuro si addentra vivendo attimo essenziale

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Il tempio dell’irreale è la sua dimora
Là non esistono confini ne rintocchi di ora

Scenari insoliti sono nella sua natura
Ostentando trame in cui ti cattura
Giocoliere, ludico sa rallegrare,
Non ha limiti nel proporre le sue visioni
Oltre il reale trascina creando emozioni

Nei suoi porti si può partire
Ogni volta è un nuovo viaggio
Non ha rotte fisse da seguire

E’ generoso…non chiede pedaggio

Nelle sue presentazioni
Espone con arte sapiente
Lui compone…crea tutto dal niente

Convince il suo punto di vista
Accende nel desiderio la voglia arrivista
Segna sentieri surreali assecondanti
Sciorina soluzioni facili ed abbordanti
Espone visioni chimeriche mercè dell’impossibile
Tratteggia con fantasia sceneggiatura visibile
Trascina mente nel fantastico sonno onirico
Obbligando scetticismo a migrare dal suo mondo empirico

.Dimora per sogni sfitti

Un sogno è un seme piantato in terra brulla
piantina cresce abbarbicandosi nel nulla
nelle terre dell’impossibile desiderio fiorisce
con piacevolezza il seme surreale attecchisce

Pur se materialmente metaforico ed astratto
panaceante alla vita da con sicurezza un nuovo tratto
Nell’infinito spazio temporale si lasciano sogni infranti
nuovi sogni con incanto allevieranno pensieri affranti

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Dove nascono i sogni..?!?… (ricerca da Wikipedia)
Un uomo in media sogna complessivamente per sei anni durante la sua vita (circa due ore per ogni notte. Non si conosce ancora l’area del cervello in cui hanno origine i sogni, né sappiamo se abbiano origine in una singola area o se più parti del cervello vi concorrano, né conosciamo lo scopo dei sogni per il corpo e la mente.

Il sogno nella preistoria
Il sogno è un’attività del pensiero umano che ha interessato l’uomo fin dai primordi della civiltà. Il disegno a carboncino in una delle Grotte di Lascaux può essere considerato la rappresentazione di un sogno. In questo documento l’autore disegna ciò che vede con la fantasia: l’uccisione del bisonte  durante una battuta di caccia. Esso è analogo a un sogno ad occhi aperti disegnato a memoria
La prima testimonianza scritta è riportata in uno dei primi libri prodotti dal genere umano, l’Epopea di Gilgamesh composta intorno al 2000 AC su tavolette di creta asciugata al sole e rinvenute nella biblioteca di Assurbanipal a Ninive nel 1852 (ma riconosciute solo nel 1870 dal assiriologo inglese George Smith).  continua a leggere…

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Nel mondo dei sogni

musica di sottofondo Dreamer by Terry Oldfield

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