Mostri

Mostri

mostri

 

Per non dimenticare…

che dormienti sono in ogni coscienza le mostruosità,
ogni momento può essere il momento del risveglio

non è possibile chiudere gli occhi…non vederle

mostri

I mostri esistono da sempre
La malvagità è un patrimonio genetico della umanità
I “Mostri” nascosti nel subconscio possono svegliarsi in ogni momento
possono prendere il controllo delle nostre coscienze
condizionare le nostre azioni, diventare padroni assoluti del pensiero
Farci diventare una mostruosità

occhi

La morte alza il suo velo, in cerca del suo alleato
lugubre quel canto risuona nel cadenzato passo del soldato,
di bruta forza l’uomo si imbella e del suo odio si incensa
trova una ragione alla sua ignominia,
nell’insulso vivere tra le rovine della coscienza.

mostri
mostri

 


recinto di filo spinato per asservire il corpo al volere
possesso dell’anima non ebbe mai ad avere
Atterrita la coscienza da paura ed orrore
innocente sottomesso sodomizza l’orrore

mostri

Campo di concentramento di Ebensee 1945    (foto da wikipedia)

°°

Inermi i corpi si acquietano, ritrovano la pace
il rumore dell’odio si fa silente e tace
Uniti nella morte ora polvere diverranno,
presenze invisibili, pur se mute, parleranno…
 

mostri
Buchenwald…giovane dato alle fiamme    (foto da wikipedia)

Della vita appena assaporata, si abbelliva la giovinezza,
tempo non ha voluto dare, per far divenire quel sogno certezza
Scempia le membra, la mano usurpante, nell ‘appienarsi di violenza
si fredda il corpo e marmoreo urla la sua innocenza 

°°°°°

 

mostri    Tu…Guarda..

 

mostri

Nato e marchiato, ingabbiato dalla povertà,
condannato dalla indifferenza e dalla omertà
Quali le sue colpe, se non la sua innocenza piena
In morte del suo scarno corpo non si appiena la iena
Del vostro scarto si sazierebbe fame per non sentirne i morsi
senza che alcuno si contorca nei rimorsi
 

 

mani-protese

Ho visto mani tra i capelli disperate,
al cielo, supplichevoli elevate,
nel riporsi, giunte, in preghiera,
in un gesto di sottomissione vera

Ho visto mani colpire alla cieca
insanguinarsi nella brutalità più bieca
non fermarsi davanti all’innocenza
colpire per dar sfogo alla loro indecenza 

 
 
vidi la luce e mi acquietai nella tua amorevolezza
la tua forza era il presidio della mia sicurezza
strinsi la tua mano per sentirmi difeso e sicuro
inerme colpito, dalla brutale violenza del tuo male oscuro… 

  

°°°°°

Vele rigonfie il vento faceva spiegate
In mare tumultuoso volevo navigare
Tutti i miei sogni come marea volevo esondare
Anelante un isola felice cercava il mio approdare
Dalla tua mano amica non più amorosa
Elargente carezza diveniva sinuosa
L‘innocenza con l’inganno violava

 



Mille e più lacrime
non bastano a riempire il calice del dolore
quando l’innocenza con l’inganno è violata. 

°°°°°

 
 
Le tue mani aperte
che tanto ho amato, solo d’amore mi hanno saziato
Le tue mani a pugni chiusi con ferocia hanno ferito…
il mio corpo hanno vituperato

violenza-sulle-donne-10-a

 

sollevavo alla gioia dell’amore il mio canto,
nell’urlo di paura si trasforma il mio pianto,
 le mie lacrime nel dolore ho consumato,
nulla resta, se non un amore  seviziato…
 

Nel dolore...

 
Basta un attimo per perdere il controllo di noi stessi
e divenire i mostri che ora aborriamo

 

Mostri

musica di sottofondo
Send In The Clones [The Island OST] (Steve Jablonsky)

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One Comment

  • courageousreaso7.exteen.com

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  • binobino responds
    thanks for comment

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